Fantasy Eydor
Fair Play. E tu? Giochi secondo le regole?
Un articolo riguardante la teoria del fair play applicata ai videogame. Magari può interessare allo sviluppatore di videogiochi che c'è in te!
Liberamente riportato e riassunto dall'articolo in inglese |
Quel mantello aveva delle vaghe proprietà di difesa dagli elementi, ma niente di certo. Quello che è certo invece fu la caduta nel pozzo del figlio preferito. Perché agli altri figli non piaceva che il preferito avesse questo vantaggio sleale. Il mantello multicolore rappresenta, metaforicamente, un regalo stravagante che un giocatore riceve "immeritatatamente". O quantomento "immeritatamente" dal punto di vista degli altri giocatori. |
Ecco il link all'articolo in inglese (pdf).
La magia svelataQuesta settimana, come dicevo, non ho avuto tempo per mettere a posto un articolo. Quindi baro... e pubblico l'articolo di un altro! Una piccola premessa. Oggi parliamo di magia e consiglio, a chi non li ha ancora letti, di leggere questi articoli. Le fonti, il sacrificio ed effetti e limiti. Fatto questo ecco una immagine dove viene analizzata la magia presente nelle storie fantasy. Una mega immagine! Vi consiglio già subito di andare a guardarla qua, già ingrandita. (Però poi torna a leggere l'articolo così ti dico anche dove l'ho presa!) Questo è l'articolo dove ho preso l'immagine. Se queste informazioni ti incuriosiscono ti consiglio in particolare di dare un'occhiata al sito io9. Tags:
Domande, ringraziamenti e avvisiLe domande Cosa chiedersi per creare un'ambientazione? Lo SFWA (Science Fiction Writers of America) lo ha fatto e Patricia C. Wrede ha accorpato tutte queste domande. Se qualcuno vuole leggerle ecco qua il link. Fantasy Worldbuilding Questions. Il ringraziamento Dato la brevità di questo post ne approfitto per fare un ringraziamento. In realtà sono in ritardo, ma meglio tardi che mai. Ringrazio Federico Russo "Taotor" per avermi aiutato a editare la prima metà del terzo racconto del Kleg. Ecco un link al suo blog per chi vuole andare a visitarlo. L'avviso Questa settimana sarò poco disponibile, non sono sicuro di riuscire a preparare l'articolo per venerdì. A presto! Tags:
E dopo tanto tempo arriviamo all'inizioLe prime pagine di un libro sono importanti, allo stesso modo le prime scene di un film o di un videogioco; se non riesci a a suscitare l’interesse del pubblico in questo intervallo di tempo può darsi che la storia sarà messa da parte. Per aiutarti questo articolo offre consigli su come sviluppare la parte iniziale della storia. Nella rete esistono già un sacco consigli su come far partire una storia, per questo ho rimandato l'articolo che stai leggendo ora. Avevo preferito parlare della conclusione, argomento secondo me più articolato e meno discusso. Ma dato che è da un po' che non se ne parla volevo giusto dare modo di rinfrescarlo con un breve elenco. Quindi, cosa fare all'inizio della storia?
- Usa nomi evocativi! - Fai delle promesse! - Dai modo al pubblico di simpatizzare con il protagonista. - Presenta l'ambientazione della storia. - Stabilisci il tono della storia. - Introduci l'antagonista. - Conflitto! Conflitto! Conflitto!
Alcune altre regole di buona condotta. Regola 1: agisci prima spiega dopo. Regola 2: quando spieghi usa la tecnica dell'Iceberg. Regola 3: fondi le informazioni al conflitto.
Dopo che hai finito questa parte arriverà il momento di editarlo. Dovrei continuare a modificare la parte iniziale della storia fino a che la risposta alle seguenti domande sarà "sì". - Si capisce chi è il protagonista? Bene. Dato che l'inizio della storia è un argomento molto discusso magari avrai domande o osservazioni. Se vuoi condividerle ti saremo grati.
Credits DavidRPhoto: autore dell'immagine Explosion è proprietario del rispettivo copyright. Licenza Creative Commons Attribution NonCommercial NoDerivative. Gilliann: autrice dell'immagine Temptation è proprietaria del rispettivo copyright. L'opera in questo articolo è stata utilizzata con il suo consenso. Quello che è meglio sapereUna notizia flash e un video da youtube. La notizia I commenti su una rivista online NON sono responsabilità dell'amministratore. Così afferma la Cassazione! Il video Terry Gilliam offre la sua opinione sul perché i film di Spielberg hanno fatto più soldi dei film di Kubrik. E' una posizione molto interessante, dagli un'occhiata.
A presto. |