Fantasy Eydor
Kleg escalation (o Kleg nella Vigna)
Non lo avevo ancora comunicato, ma l'autunno scorso sono stato a Lucca, e non sono riuscito a non comprare niente.
Testimonial positivista |
Nella prima frase sei già riuscito a inserire tre non. Complimenti dr Jack... |
Tagliamo la testa al toro: ho comprato il manuale del gioco di ruolo Cani della Vigna.
Ne avevo sentito parlare bene, o meglio, avevo sentito che proponeva uno schema di gioco innovativo e volevo dargli un'occhiata. Il manuale era lì, bello rosso, sopra il banchetto, con di fianco un uomo con la barba che attacca bottone e si dimostra estremamente gentile.
Come si fa a dire no a un uomo con la barba?
Alla fine l'ho comprato.
Non sto qui a parlarti del gioco, voglio solo proporre una nuova tecnica creativa che ho tratto dalle regole. Qualcosa di simile al mindscramble che avevo creato, prendendo ispirazione da Gumshoe.
In particolare il metodo di cui parlerò oggi è ottimizzato per creare la trama di una Storia del Kleg.
Se ancora non lo sai offro liberamente (con licenza creative commons, solo attribution) l'ambientazione, sia la città di Itis, sia l'istituzione del Kleg.
Chiunque può creare una storia con propri personaggi (beware! Clarion e Belthar sono anche loro creative commons, ma NonCommercial, quindi per loro il discorso non vale). Se addirittura riuscite ad arrivare a venderla l'unico obbligo che avrete nei miei confronti è di riportare un link all'articolo originale del Kleg, e uno all'articolo di Itis.
Io non potrò chiedere altro perché il Kleg e la città di Itis sono state pubblicate con Creative Commons, Attribution. La più permissiva tra le licenze Creative Commons.
Potrai anche usare l'istituzione Kleg e modificarla, se vuoi puoi perfino trasportarla in un'altra ambientazione. Stessa cosa puoi fare con Itis.
Ah, non è dovuto, ma se crei una storia del Kleg avvisami che mi piacerebbe leggerla (o giocarci, o qualsiasi altra cosa).
Se invece non ti interessa scrivere una storia del Kleg puoi comunque dare un'occhiata alla tecnica che esporrò, in quanto può essere usata molto facilmente per una qualsiasi storia con intrighi e indagini come può essere un giallo o una spy story, e in ogni caso dovrebbe essere adattabile anche ad altri generi.
Tanto è molto semplice e permette di creare storie con l'aggiunta di drammi morali ad aumentare il conflitto.
Detto questo partiamo con la tecnica.
Kleg Escalation
Il Kleg è una polizia segreta, per questo il suo ruolo principale è mantenere lo status quo. E' la stessa cosa che fanno gli organi di polizia in generale, con l'aggiunta di un potere tirannico alle spalle.
Quindi il Kleg (e tutti gli altri generi di polizia) possiedono un ruolo reattivo. Per questo riporto, a titolo di ripasso, la mia definizio di conflitto reazione:
Dall'articolo sul conflitto |
Conflitti-reazione: il personaggio (in questo caso l'istituzione) reagisce a un ostacolo per cercare di difendersi (in questo caso possiamo dire di difendere lo status quo). |
Sarà quindi il nemico del Kleg a smuovere le acque. E partiremo a considerare la storia dal suo punto di vista. Sarai poi tu a decidere se vuoi mostrare la storia dal punto di vista di un personaggio all'interno della polizia, o meno. Un terzo neutrale o anche un "criminale" possono andare bene in base alla storia.
Dico criminale, ma non è da intendersi in senso negativo, ma solo in senso "contro alla legge corrente". Ad esempio i nemici del Kleg non sono veri e propri malvagi, al contrario, spesso sono brava gente che non apprezza il regime di Itis per un legittimo motivo.
Chiameremo questo criminale il facinoroso: può essere una persona o più.
Ti consiglio in particolare di prendere un foglio (va bene qualsiasi cosa per scrivere, anche una pagina di word) e scrivere un paragrago di una o due frasi per ciascuna categoria.
FASE 1
1) La motivazione giustificabile
Tutti i nemici del Kleg hanno una motivazione che li giustifica. E' da questo che parte tutto.
Spesso è una richiesta di giustizia. In passato qualcuno potrebbe aver compiuto un'ingiustizia, senza mai venire punito. Il Kleg ha lasciato passare, o magari è stato lo stesso Kleg a compierla. Per questo il facinoroso decide di ottenere soddisfazione.
O addirittura l'ingiustizia è stata causata da un atto permesso dalla legge.
Può essere anche uno stato di necessità. Ad esempio l'agente proattivo ha una famiglia da sfamare, ed pronto a tutto per riuscirci.
Qualsiasi sia la motivazione dev'essere qualcosa di accettabile per la moralità occidentale del giorno d'oggi. O per qualsiasi moralità tu preferisca. Insomma, non voglio scendere nella filosofia, la motivazione giustificabile è qualcosa che si può condividere.
La motivazione giustificabile conduce all'atto preparatorio.
Esempio: un banchiere ha pignorato la casa a un mercante fallito, così i bambini del mercante fallito sono morti di freddo durante l'inverno. Il nostro facinoroso sarà il mercante fallito in cerca di vendetta.
2) Atto preparatorio
L'atto preparatorio sono le precauzioni e le azioni iniziali che intraprende il facinoroso.
Non sono necessariamete atti criminali, possono essere atti all'interno della legge.
Ad esempio se un facinoroso vuole vendetta potrebbe iniziare a ricercare informazioni sul suo obiettivo. Se il facinoroso desidera sfamare la sua famiglia potrebbe cercare un lavoro in un ambiente criminale.
Mi raccomando, non saltare questa parte per arrivare subito alla fine. Tutte le informazioni che inserirai in questa categoria, potranno essere riprese nella storia per dare più profondità e credibilità alla vicenda. Faranno capire che la storia ha basi solide e congruenti.
Al contrario, puoi saltare le parti dopo. Una motivazione giustificabile che porta a un atto preparatorio può bastare a creare una storia del Kleg.
Prevenire è meglio che curare e una polizia segreta non si fa troppi problemi, per decidere se un atto è perseguibile.
Esempio: il mercante fallito va da un suo vecchio socio per chiedere quando si incontrerà con il banchiere.
FASE 2
3) Oltrepassare il confine
L'agente, dopo aver terminato gli atti preparatori, può desistere o procedere. Se procede eseguirà qualcosa che viola lo status quo.
Riporto alcuni esempi.
Violenza: ferire qualcuno viola le regole della società, abbassa il morale del paese e crea un clima di sfiducia. E qualcuno subisce pure un danno, che può anche essere permanente. Volendo la violenza può anche essere morale, come l'ingiuria (violenza psicologica). E può anche essere diretta verso le cose (vandalismo).
Furto: appropriarsi di cose d'altri. Non deve per forza essere furto diretto, qualsiasi genere di truffa o inganno ricade tra questi.
Costrizioni: rapimento, coscrizione obbligatoria, schiavitù, sfruttamento di uno stato di necessità, qualsiasi cosa costringa un soggetto ad agire contro la sua volontà.
Censura: disfattismo e propaganda contraria alle istituzioni non sono permesse in un paese dove non c'è libertà di pensiero (come Itis), e dove si è obbligati a pensare positivo della propria nazione. Discutere o far circolare materiale censurato dalle istituzioni è una condanna punibile.
Altro: questo elenco non è completo, puoi decidere tu, in base al tuo senso morale, quali siano le azioni che oltrepassano il confine. L'elenco è molto ampio, alcuni esempi possono essere infedeltà coniugale, uso o spaccio di sostanze stupefacenti, prostituzione, eccetera.
Spesso se stai scrivendo una storia del Kleg, la vittima di questi atti è il governo, un funzionario o anche la semplice pace civile.
Esempio: il mercante fallito uccide il banchiere.
4) Conseguenza
Ogni azione ha una conseguenza.
L'atto compiuto dall'agente proattivo avrà delle conseguenze sulla società. A volte sono conseguenze che neanche l'agente proattivo si aspetta. Prova a valutare qual è la conseguenza moralmente peggiore per il facinoroso e decidi se è il caso di implementarla o se è meglio cercare qualcosa di diverso.
Esempio: la morte del banchiere causa il fallimento di decine di altri mercanti che finiscono anche loro sbattuti fuori di casa al freddo.
FASE 3
5) Razionalizzazione
A questo punto il facinoroso si rende conto di ciò che ha fatto e subisce un'evoluzione interiore.
L'evoluzione è psicologica e ne identifico di due generi.
- Senso di colpa: il facinoroso si sente in colpa a causa di ciò che ha fatto. Per diminuire il suo senso di colpa crea una giustificazione artificiale.
- Paura: il facinoroso ha paura delle ritorsioni. La punizione per l'azione che ha commesso è troppo severa per essere accettata. Quindi l'agente proattivo cercherà di fare di tutto per salvarsi.
In ogni caso la razionalizzazione deve essere chiara e concreta.
Di cosa ha paura l'agente proattivo?
In che modo l'agente proattivo pensa di migliorare la società? Oppure dove l'agente proattivo pensa che la società stia compiendo un errore?
Esempio (senso di colpa): il nostro mercante, dopo aver visto che la sua azione ha causato disgrazia ad altre famiglie, si sente in colpa. Per affievolire il suo senso di colpa si autoconvince di essere giustificato. Da la colpa alle banca, ritiene che è lo stesso sistema la causa di tutto e per questo decide di insistere e combattere.
Esempio (paura): Ad esempio il nostro mercante si ricorda di aver chiesto informazioni al suo ex socio, sa anche che questo ex socio vuole andare a confessare tutto al Kleg. Così il nostro mercante fallito decide di uccidere lui e tutti i collaboratori del Kleg.
6) Associazione sovversiva
L'agente proattivo per salvaguardarsi (se spaventato) o per perseguire la sua causa (se ha un senso di colpa) può unirsi ad altri o fondare una causa.
Questi sovversivi si uniranno per combattere la società e le sue leggi. Oppure continueranno a perpetrare i propri scopi senza badare alla legge.
Esempio: il mercante fallito può trovare dei complici per iniziare a rapinare banche, o per eliminare tutti i collaboratori del Kleg.
FASE 4
7) Sopra alla legge
Se l'associazione diventa abbastanza potente inizierà a organizzarsi, ad avere degli schemi, e magari squadre specializzate. L'associazione sovversiva diventerà ogni giorno più matura, apprendendo dai propri errori.
A un certo punto si sentirà sopra alla legge. Inizierà a dettare le proprie leggi e si aspetterà che i suoi appartenenti le seguano.
8) Inquieti
A questo punto la società sarà notata dagli Inquieti (i nemici più importanti del Kleg, se non ne hai nella tua ambientazione puoi inventarne una variante, creare una fazione politica o magica che si allea o inizia a manipolare l'associazione sovversiva). Gli Inquieti forniranno supporto e protezione su larga scala. Alcuni esempi:
Addestramento: spesso i sovversivi hanno bisogno di imparare nuove capacità per raggiungere la fase conclusiva.
Risorse materiali: può essere danaro, ma possono anche essere risorse poco comuni, come armi, pozioni esplosive o materiale magico.
Nascondigli: se i sovversivi sono cacciati gli Inquieti possono offrire dei rifugi mentre aspettano che le acque si calmino.
Nuovi membri: se i sovversivi sono pochi gli Inquieti potranno mandare qualcuno a supporto, o potranno aiutarli nelle campagne di reclutamento.
Tipica campagna di reclutamento dei Cobra!
FASE CONCLUSIVA
9) Attentato
Quando l'associazione è abbastanza grande e viene spalleggiata dagli Inquieti è solo questione di tempo. Prima o poi compiranno un attentato nei confronti dello stato Algeroniano o contro Itis. Questi attentati terrorizzeranno una parte delle popolazione, ma motiveranno anche alla lotta i cittadini più bellicosi.
Un ultimo appunto: a volte può sembrare più difficile creare una storia arrivando fino al punto nove, e magari per allenarsi qualcuno vorrebbe provare fermarsi a una fase precedente. Io consiglio di fare il contrario, più si sale di livello più è facile la storia. Ad esempio una storia con un attentato genererà sicuramente più conflitto, o quantomeno un conflitto più facile da mostrare e sviluppare.
Questo è quanto.
In base a questi nove punti (ricordo che gli unici obbligatorio sono i numeri 1 e 2) potrai decidere qual è metodo di polizia più interessante da applicare al caso concreto. E dato che avrai sviluppato le basi per ciascuno dei 9 punti potrai anche individuare facilmente come si svilupperanno le indagini e la trama in generale.
Come al solito, alla fine dell'articolo, ti chiedo se hai qualcosa da aggiungere. Usa i commenti per condividere le tue opinioni così che tutti possiamo parlarne.
A presto!
Premialo e fallo soffrire.Disclaimer: l'articolo contiene delle opinioni sulle cronache di Martins. Nessuno spoiler diretto, ma alcuni richiami impliciti, del tutto minori. Io ti avviso, non si sa mai. Se hai visto la prima serie di Games of Thrones o se hai letto i libri capirai subito a cosa mi riferisco. In una storia il protagonista deve soffrire il più possibile. Questo almeno se vuoi rendere simpatico il personaggio al pubblico. E per una buona storia è molto utile un personaggio in grado di riscuotere la simpatia del pubblico, rende la vicenda molto più coinvolgente. Il primo esempio che mi viene in mente si riferisce alle cronache del ghiaccio e del fuoco di Martins, che ultimamente sta diventando un fenomeno di hype. Per quanto si possano trovare pecche nelle sue storie, il modo in cui tratta i suoi protagonisti è esemplare. Non ha paura di farli soffrire; anzi, prima li rende simpatici e buoni, dopodiché ci mostra tutte le loro sofferenze. Non gli abbona niente. Anzi, colpisce prima i pilastri: più un personaggio offre delle certezze, più offre sicurezza, più "scippa mazzate". Una tecnica che si usa anche nei racconti horror: colpisci prima i punti saldi del gruppo e poi fai soffrire i più deboli. Tra l'altro queste scelte rendono anche più verosimile una storia di guerra civile come quella che ci racconta.
Torniamo ora alla sofferenza dei personaggi e analizziamo questo enigma applicato alle storie dei videogiochi. Un personaggio per ottenere simpatia deve soffrire e subire. Un giocatore per divertirsi deve ottenere una premio (reward). Dato che ho già analizzato la sofferenza in questo articolo analizzerò nella prossima tabella il concetto di premio.
Come si fa a risolvere l'enigma? Sarà utile analizzare a fondo la questione per concedere premi al personaggio, e magari ribilanciarli con effetti sulla storia. Magari il giocatore riesce a recuperare la spada magica dal drago, ma per farlo perde il suo migliore amico che viene incenerito. Riuscire a equilibrare la vicenda sarà una sfida non a poco, perché la storia di un videogioco deve andare in crescendo. Nel senso che la situazione del personaggio deve migliorare. Per essere più specifico: un buon gioco deve offrire al giocatore delle sfide bilanciate in modo tale che il giocatore le superi. Il giocatore deve vincere (ma NON deve vincere facile) Quindi è inevitabile che ci saranno una serie di successi. Se ci sono così tanti successi sarà difficile rendere congruente una storia che va in diminuendo. Non si può. Bisogna quantomeno offrire delle situazioni positive dopo una sfida superata. Analizzo alcuni esempi utilizzati per mantenere la storia sul filo del rasoio. - Antagonista in crescita esponenziale. - Ribaltamento PDV. - Amici inaffidabili. - Non c'è più tempo!
Ora tocca a te. Ti viene in mente qualche altra possibilità per risolvere l'enigma: "premialo, e fallo soffrire"? Emigrazione linguistica - Passerò all'ingleseQuesto è il peggiore articolo che abbia mai scritto. Te lo dico per prepararti. Voglio annunciare con qualche mese di anticipo che fantasy eydor in italiano chiuderà entro questa estate e in agosto passerò alla lingua inglese. O forse più tardi, in base a quanto tempo impiegherò a definire i vari progetti. Questo significherà molte cose, la peggiore delle quali sarà la traduzioni di alcuni degli articoli che ho già pubblicato in italiano. In pratica ripubblicherò vecchi articoli, lasciando meno spazio a quelli nuovi. Purtroppo non finisce lì. Le mie competenze informatiche non mi permettono neanche di garantire la presenza sul web dei vecchi articoli in italiano. Dovrei riuscire a ricopiare tutto il sito all'indirizzo italian.fantasyeydor.com o qualcosa di simile. Lo spero. Ma non sono sicuro. Se proprio non ce la faccio ti avviserò, così da permetterti di prendere le precauzioni che ritieni più opportune. Quello che posso dire è che la comunità fantasy italiana è fantastica. Parlo di te in particolare che mi stai leggendo: ho sempre considerato i lettori di Fantasy Eydor la crème della crème e mi spiace davvero di cuore allontanarmi in questo modo. Per questo ti ringrazio tantissimo. So che questa scelta farà soffrire soprattutto le persone più affezionate a Fantasy Eydor, ma purtroppo non sono riuscito a trovare altre soluzioni. Posso solo presentare le mie motivazioni. In realtà la motivazione vera e significativa è solo la crescita personale e in particolare: - Non trovo abbastanza persone in Italia per seguire, sviluppare o venire arruolato in progetti stimolanti (per me). In particolare, lo sviluppo di videogame. Esistono altre motivazioni, decisamente meno rilevanti. Ma che dico lo stesso per completezza. - Dopo tre anni gli utenti unici al giorno di Fantasy Eydor sono una media di 130, salgono di 30 all'anno. Posso dire con abbastanza certezza di essere uno dei blog fantasy meno seguito nonostante l'anzianità. - Ho paura che il nuovo joomla scombussolerà tutti i link del sito, facendomi perdere la già poca visibilità che google mi offriva. Quindi, visto che devo ripartire da zero, tanto vale cambiare tutto. - Quest'anno mi sono messo a perfezionare inglese per arrivare a livello ancora più avanzato e voglio usare la fiction per allenarmi. Non c'è altro. Alla fine le persone a cui importa davvero di Fantasy Eydor non sono molte e la maggior parte possiede già un sito, un forum o quant'altro dove offre la possibilità alla gente di apprendere la fiction gratuitamente. Spero vivamente che continuerai a seguirmi. E offro un saluto a quelli che mi lasciano. Comunque, per quanto pare siano il contenuto meno apprezzato, le mie opere in italiano rimarranno sul web, disponibili a venire scaricate gratuitamente. In ogni caso ho ancora materiale da pubblicare per due o tre mesi, quindi non me ne vado dall'oggi al domani. Quando arriverà il momento si potranno ricevere aggiornamenti in tempo reale da twitter: @Jack_Mariani. Dawn of worldsCreare ambientazioni è una delle abilità che ci si aspetta da uno storyliner fantasy, eppure questo processo prevede alcune parti noiose, e se lavori da solo corri anche il rischio di creare qualcosa di troppo lineare. In questo articolo voglio consigliare uno strumento per migliorare la tua capacità di creazione, aumentando anche il divertimento. Si chiama DAWN OF WORLDS E' un gioco, e il suo obiettivo è sviluppare ambientazioni.
Inserirò ora i dati e i riferimenti per apprendere il gioco. Se prima ti interessa leggere le mie opinioni riguardo al gioco utile clicca qua per saltare, al massimo torni dopo. Link utili. Dawn of World, versione base, file pdf. Dawn of World - Celestial Horizon, espansione del gioco, file pdf. Hexographer, un software per creare e gestire mappe esagonali. Dice log, un software online per condividere i risultati dei tiri di dado.
Ed ecco un'altra tabella con alcune home rules applicate alla partita a cui ho giocato.
Prima di tutto sarà meglio considerare che ho giocato solo fino alla seconda epoca avanzata (la seconda epoca è quella della creazione di razze). Addirittura 10 turni (a cui si aggiungo altri 6 turni del primo, quindi 16 turni). In pratica aveva all'interno anche una terza era, infatti oltre alle razze il mondo si stava riempiendo di relazioni. Detto questo ecco i lati positivi del gioco. 1) Creazione di razze. Ecco un esempio di gift, niente di eccezionale, ma il migliore voglio tenerlo per il futuro.
2) Creazione di terreno speciale Ecco un esempio.
Prima di procedere analizzo una domanda: "ma non potevi farlo da solo senza il gioco?" La risposta è: penso di sì. Eppure il gioco ha aumentato la mia motivazione e il poter utilizzare subito questi elementi mi ha spronato a esplorarli meglio e ha dato un senso al tutto. 3) Ampiezza creativa 4) E' divertente
Infine i lati negativi - Manca un obiettivo chiaro - Confusione creativa - Difficile organizzare la mappa - Organizzazione
Se conosci qualche altro gioco o altri strumenti per stimolare la creatività mi piacerebbe se li condividessi. Credits MaliDM: autore dell'immagine Volcano è proprietario del rispettivo copyright. Licenza Creative Commons Attribution NonCommercial NoDerivative. DrawingNightmare: autore dell'immagine Glacier Castle è proprietario del rispettivo copyright. L'opera in questo articolo è stata utilizzata con il suo consenso. Lo scambio: Arthas al posto di StarkDisclaimer: questo articolo contiene spoiler sulla serie Game of Thrones (sui primi due libri in italiano, cioé sulla prima stagione della serie TV). Eccoci qua, pronti a presentare la seconda novità dell'anno: lo scambio di persona!
La domanda del giorno: Cosa sarebbe successo se al posto di Eddard Stark ci fosse stato Arthas Menethil? Le cronache del ghiaccio e del fuoco sono una storia lunga e complessa. Non si riesce ad analizzarla tutta, quindi iniziamo a fissare qualche paletto. Nell'articolo considero solo l'arco temporale dei primi due libri in italiano, se hai visto la serie TV allora parliamo della prima stagione. In particolare analizzerò gli eventi a cui ha partecipato Eddard Stark. E tra l'altro eviterò di scendere troppo a ipotizzare le sub-conseguenze (cioé le conseguenze delle conseguenze) di un evento sugli eventi successivi tra loro. Arthas, a sua volta, è un personaggio che ha subito molte evoluzioni, quindi giova precisare di quale Arthas stiamo parlando. Ebbene l'Arthas di questo articolo è la persona di ritorno dalla campagna contro i non morti, per la precisione quando uccide il padre durante i festeggiamenti. Come per magia Eddard Stark viene quindi rimpiazzato da Arthas Menethil. Chiamerò il personaggio partorito da questo esperimento Nedthas. Non farti confondere, però: Nedthas non è un misto tra le personalità. Nedthas ha la mente e le capacità di Arthas, nel corpo di Eddard e nessuno degli altri personaggi si potrà accorgere del cambiamento. La prima cosa da valutare è la seguente. Motivazione: Da che parte sarebbe stato Nedthas? Ned sta dalla parte della famiglia e dell'onore. Arthas sta dalla parte dei non morti. Quindi direi che Nedthas sarebbe un ottimo alleato degli esseri dagli occhi blu oltre la barriera. Farà quindi tutto quello che può per favorire l'ipotetica invasione degli esseri del gelo. Evento 1: Incontro con il re e richiesta di cavalierato Nedthas avrebbe accettato la proposta del re di diventare il Primo Cavaliere (in inglese the Hand of the King). A Grande Inverno Nedthas avrebbe lasciato sia Robb (l'erede al trono) che Jon (il figlio bastardo) per causare attriti tra i due e piantare i semi dell'indebolimento. Non si sa mai, magari i non morti avrebbero attaccato prima, meglio spianare loro la strada. Nedthas avrebbe anche tentato di uccidere Bran moribondo, in modo da allontanare la moglie e portarla con sé ad Approdo del re. Evento 2: Viaggio verso King's Landing Non penso che ci sarebbero state differenze. Anche Nedthas avrebbe ucciso "Lady", il cane di Sansa. Nedthas avrebbe anche approvato la passione per il combattimento di Arya, e quindi avrebbe sostenuto l'istruzione della figlia appena arrivati ad Approdo del Re. Evento 3: Intrighi di corte Nel Consiglio ristretto ci sono una marea di interessi in gioco, aggiungiamone pure un'altro, che sarebbe la causa dei "non morti". Nedthas non si sarebbe fidato di nessuno e avrebbe cercato di aumentare i dissidi tra le fazioni in gioco. Rapporti con i Lannister: Nedthas avrebbe odiato Jaime, troppo simile al suo io passato. Avrebbe ignorato Cersei, la regina faceva il suo gioco, minando il potere del trono.
Rapporti con Ditocorto e Varys: questi due personaggi sono maestri dell'intrigo troppo abili per Nedthas. Probabilmente sarebbero riusciti a comprendere le motivazioni di Nedthas. Quindi lui avrebbe cercato di evitarli il più possibile. Se non addirittura allontanarli. Nedthas avrebbe comunque svolto le ricerche sulla morte del primo cavaliere precedente. Meglio saperle certe cose, Nedthas non è un pazzo suicida. Evento 4: Torneo Nedthas avrebbe spinto il re a partecipare. Morire, rendersi ridicolo o ridicolizzare l'intera competizione a discapito del morale del regno. Tutti ottimi elementi a favore dell'invasione non morta. Magari durante il torneo avrebbe notato e apprezzato la Montagna. Probabilmente avrebbe tentato di avvicinarlo per scoprire se poteva guadagnarne la fedeltà. Avrebbe potuto offrire la testa del fratello, il Mastino, in cambio. Evento 5: Avvisare o non avvisare la regina A un certo punto nelle cronache, Ned si accorge che tutti i figli di Cersei NON sono figli del re, ma sono stati generati dal rapporto incestuoso con il gemello di Cersei, Jaime. Il vero Ned avvisa la regina in modo da offrirgli un giorno per allontanarsi e avere salva la vita. Nedthas avrebbe agito in maniera completamente diversa. - Prima di tutto avrebbe individuato un informatore dei Lannister. Come mai? Così Tywin, per salvare la sua genìa avrebbe ucciso il re.
Teniamo presente che Cersei è riuscita a ucciderlo per botta di culo. Non era affatto scontato che il cinghiale uccidesse il re. Tywin sarebbe stato più affidabile. Nedthas avrebbe potuto uccidere il re da solo, ma perché compromettersi. ... certo forse qualcuno dirà che Arthas non era così machiavellico. Forse è vero. Forse si sarebbe accontentato di avvisare Cersei e farle uccidere il re.
Evento 6: Reazione alla morte del re Dopo la morte del re la situazione è bollente e nella storia delle Cronache vengono presentati diversi scenari. 1) Ditocorto suggerisce di dimenticare l'incesto e allearsi ai Lannister. E pensare che il vero Stark ha scelto la 3... lasciamo stare. Però c'è anche la possibilità che Tywin abbia evitato la trappola all'evento 5. In quel caso meglio allearsi a Cersei e seguire la proposta di Ditocorto.
Evento 7: avrebbe sottoscritto la confessione? Mettiamo caso che Nedthas non riuscisse nell'intento. Magari Ditocorto avrebbe capito tutto, e sarebbe riuscito a incastrare Nedthas.
Nedthas non avrebbe sottoscritto. E tanti saluti a Sansa. In una situazione del genere Nedthas avrebbe dovuto acuire il più possibile il conflitto. Mantenere le accuse di incesto, e portare alle estreme conseguenze la sua posizione contro il trono per aumentare l'odio tra le case. Gran finale: la decapitazione Dopo la decapitazione Arthas si sarebbe semplicemente alzato, per andare a recuperare la propria testa e riattaccarla. Questo è quanto. Le conclusioni potevano non essere troppo diverse dalla storia reale, visto che comunque Eddard è stato perlopiù manipolato in continuazione. Ad esempio, anche se Nedthas avesse accettato la proposta di Ditocorto all'evento 6 non sono sicuro che la situazione si sarebbe risolta bene. Ditocorto poteva tradirlo comunque. Mi piacerebbe molto ascoltare proposte per il prossimo scambio di persona. Pensavo di scambiare Gandalf, Se hai consigli o se vuoi sviluppare altre tesi su Nedthas aggiungi pure un commento. |