Fantasy Eydor
Kleg 2 e 3: Ringraziamenti!
A proposito.
Voglio rigraziare due persone che sono state così gentili da rispondere alle mie domande scortesi, assillanti e fuori luogo :p.
Un ringraziamento va all'esperta di storia Georgiana (e non solo) Mauser di Georgiana's Garden: gestisce un blog è fantastico. I suoi articoli affrontano un sacco di argomenti interessanti dall'abbigliamento all'architettura ai ruoli della servitù. Tutte queste informazioni, oltre che incuriosire alcuni, possono tornare utili per ambientare una storia in quel periodo o anche solo per prendere spunto.
In particolare grazie a Mauser per i consigli sull'abbigliamento come le "maniche ad angelo" usate da Moina o la risposta (che dire esauriente è dire poco) a "ma si usavano i tacchi nel rinascimento?", e grazie anche per il resto delle risposte riguardo alle città del passato.
Il secondo ringraziamento va a un altro autorevole esperto di storia e di storia del diritto, nonché esperto di armi da mischia Zweilawyer! Per avermi aiutato ad armare Taires (suggerimendomi il Kopis e altre lame) e per avermi aiutato a trovare la risposta alla temibile domanda "come si faceva a produrre un notaio a diventare notai nel rinascimento?"
Grazie anche a tutti gli utenti del suo blog che hanno risposto alla domanda sulle lame, in particolare a Coldsteel che ha consigliato il Karambit.
Io comunque sono un rozzo ignorante. Tutti gli errori che trovate nelle mie storie sono colpa e responsabilità mia e solo mia. Loro hanno solo provato a rispondere alle mie richieste d'aiuto, ma con un soggetto come me non possono fare miracoli.
Dragon Age 2 e i tagli al budgetSpoiler alert: ho cercato di lasciare gli spoiler al minimo. Te li elenco tutti: le fazioni principali, nome ed elenco dei personaggi "compagno" (senza descrizioni di alcun genere), introduzione alle relazioni bisex, screenshot di un incontro importante alla fine del secondo capitolo (ma da cui non si può capire niente di preciso), e elenco dei tipici conflitti morali (senza specificarli) con un altro screenshot di un conflitto morale del 2° capitolo (non principale rispetto alla storia). La prima cosa da dire su Dragon age 2 è che ci sono un sacco di personaggi disinibiti. Potrai intrattenere relazioni eterosessuali, ma anche omosessuali e bisex. O anche solo aiutare i personaggi a trovare un partner. Eh? Che evoluzione? Peccato che abbiano giocato al risparmio e i compagni possono intrattenere una relazione romantica con ambo i sessi senza avere alcuna differenza di storia. E purtroppo a volte la situazione diventa un po' forzata. Durante il gioco ad esempio capita un dialogo dove se sei gentile con un uomo quello ci prova con te, indipendentemente dal sesso, e se rifiuti s'incazza. E pensare che ti eri fatto in quattro per dargli una mano. Gran bella gratitudine questi uomini.Ma ormai tutto fa brodo.
Chissà quale tra questi personaggi ci proverà con te per primo. Fai attenzione, colpiscono quando meno te lo aspetti. Invece un punto a favore è l'approfondimento dei compagni, che stavolta hanno delle vite proprie: finalmente non girà più tutto intorno al personaggio principale. La seconda grandissima novità da riferire è che finalmente HANNO I CESSI! Grazie Bioware! Dopo le mie lamentele dei nani che dovevano cagare sui fiumi di lava finalmente i personaggi hanno a disposizioni vasi da notte o vere e proprie toilette, a volte perfino con un libro da leggere! Questo è realismo.
Dopo aver creato tutta questa aspettativa analizzerò gli elementi della storia. 1) I conflitti La vicenda è piena di ogni tipo di conflitto, e su questo Dragon Age 2 non ha da invidiare nulla a nessuno, neanche al primo The Witcher (chissà come andrà il secondo).
E anche altri secondari.
Tutti questi conflitti si intersecano tra loro con alleanze di ogni genere. Gruppi che non possono sopportarsi si uniscono per scopi comuni e gruppi oppressi si alleano al "male" (si fa per dire) per combattere le ingiustizie. Inoltre, per farli sentire più vicini al protagonista, questi conflitti sono "trasposti" sui personaggi compagno che spesso fanno parte di fazioni anche opposte, aiutando così a sottolineare i conflitti morali. Stavolta non ci sono compromessi con cui fare felici tutti. Qualcuno dovrà pagare. Decidere chi uccidere, chi imprigionare, chi punire, accettare o meno il suicidio, mettersi dalla parte di chi ha ragione nelle intenzioni ma torto nei metodi, prendere posizione in situazioni vicine al 50 / 50 saranno tutte scelte all'ordine del giorno.
Bisognerà continuare a schierarsi e ci andranno spesso di mezzo i tuoi compagni (nonché i concubini e le concubine) che hanno sempre da lamentarsi. 2) Personaggi Molto meglio di quelli del primo episodio. La maggior parte dei personaggi sono ben caratterizzati, sono fonte di conflitto e hanno storie interessanti. Il protagonista ha famiglia, ha un qualche genere di storia e un background. Non è il solito stronzo saltato fuori dal nulla per salvare il mondo. Gli antagonisti sono mooooolto meglio dei prole oscura. L'antagonista del primo Dragon Age: Origin infatti mi sembrava il solito cliché malvagio senza motivo, cattivo perché nato così. In Dragon Age 2 gli antagonisti principali non sono davvero cattivi. Sono costretti da motivazioni convincenti e logiche, fanno scelte congruenti e hanno un loro fascino.
Sapete tutti che mi piacciono le classifiche, ed eccone una sui compagni di gruppo di DA2!
Comunque tutti accettabili. Non ho da lamentarmi di nessuno, perfino i più deboli hanno un ruolo utile nella storia. Anzi, soprattutto i personaggi deboli sembrano avere una rilevanza maggiore ai fini della trama (ad esclusione di Sebastian, ma è un personaggio bonus). Forse la Bioware lo ha fatto per compensare. Forse... Tra l'altro ci saranno delle apparizioni di personaggi apparsi in Origin (sempre che siano sopravvissuti). Dialoghi
Si vede che si sono messi d'impegno anche nelle tipiche scenette di dialogo "Bioware" tra i compagni di gruppo. Ce ne sono di simpatiche. Fenris: I thought all dwarves had beards. Where's yours? Inoltre pare che il protagonista adatti i suoi dialoghi in base alle scelte tipiche usate nelle discussioni. Se ad esempio continui a rispondere in modo sarcastico il personaggio acquisirà una tonalità sarcastica. Non male. Anche se è solo un dettaglio (e se non me lo avessero detto non me ne sarei accorto) è un'idea apprezzabile. Peccato che invece durante le quest ci siano pochi dialoghi significativi tra personaggio e compagni. Razze da scegliere 3) Sequenza di eventi Si tratta di continui flash-back, raccontati da un nano. Si riporta bene alla narrazione, in quanto offre elementi utili per saltare le parti poco importanti e usare dei brevi dialoghi per riassumere lunghe parti di informazioni noiose. A differenza di Origins infatti Dragon Age 2 si sviluppa nell'arco di anni: è una storia a più ampio respiro e intervallata da lunghi momenti morti tra i capitoli. A volte però l'interrogatrice si lascia sfuggire degli "spoiler" minori. Certo, non sono sempre facilmente interpretabili, ma non sono neanche impossibili da decifrare. Quest canaglia Riguardo alle missioni, ho sentito delle lamentele relative alle quest "fed-ex" (dove il personaggio diventa un fattorino) e simili, ma sono un po' esagerate. Finale demoniaco L'ultimo capitolo e il finale secondo me sono stati creati all'insegna del "tagliamo sul budget" e "muoviamoci a finire il gioco". I personaggi nel terzo capitolo iniziano a fare minchiate. Diventano tutti irrazionali e combinano un sacco di "errori palesi" pur di portare avanti la trama. E uno in particolare riesce a fare una cosa che non solo è stupida, ma ci si domanda: se sei così forte allora perché hai scelto di fare proprio quella cosa e non un'altra più intelligente? Mah. Quelli della Bioware hanno provato a motivare tutte queste azioni, ma dovevano fare di meglio. Il finale è una delle parti che ci si ricorda di più: non si può prenderla così sotto gamba per fare uscire il gioco prima del tempo. Capisco che non tutti sono la Blizzard che può permettersi di aspettare millenni prima di far uscire un gioco (ciao Diablo), ma se vuoi rimanere al top non puoi permetterti di fare le cose in questo modo. 4) Problematiche e gameplay. L'inventario e la gestione delle armature Qua va a gusti. A me non è dispiaciuto. Mi piace decidere come personalizzare i personaggi, ma in effetti stare a ottimizzare tutti quanti dopo un po' mi va a noia. Magari delle armature tutto compreso (cioè senza dover decidere stivali, elmo, guanti e torso) sarebbero però state apprezzate. Combattimento Alcuni si sono lamentati del nuovo metodo di combattimento. A me non dispiace. L'azione è più veloce e dev'essere gestita al volo, ti fa sentire sempre impegnato. Riporta di più la frenesia di un combattimento. * Sinergia! I personaggi possono supportarsi tra loro per usare tattiche creative. Ad esempio i maghi surgelano, i guerrieri stordiscono e ci sono un sacco di altre "condizioni" che possono essere sfruttate da altre classi. (Ad esempio i guerrieri possono frantumare i surgelati). Unica pecca è che forse queste "combo" sono troppo complesse da raggiungere. E non sempre il gioco vale la candela.
A questo punto dovremmo parlare del fuoco amico... Tranne nella versione più difficile gli incantesimi ad area colpiscono solo i nemici dell'incantatore. La scelta rimane dubbia. Mentre invece sul prossimo argomento ci sono molto più Eccolo: Level design Tutto quello di positivo che ho detto prima viene seriamente messo in dubbio dal level design. Davvero. E' stata una scelta orribile che rovina e sminuisce gli altri elementi esposti finora. I dungeon vengono riciclati! E questo crea la brutta sensazione di aver già visto tutto. Questa scelta (secondo me causata sempre dal taglio al budget e al desiderio di pubblicare alla svelta) è stata un errore madornale. Non ci sono scusanti.
Durata del gioco Dura meno del primo, ma non mi dispiace. Una delle pecche di Origins è che durava troppo. Non finiva più. Mancanza del toolset In Origins avevano creato un toolset per generare livelli personalizzati, mentre in Dragon Age 2 manca. Sarà colpa dei tagli al budget, di nuovo! In definitiva Ho sentito un sacco di lamentele, e molte sono problematiche evidenti. Ma tutto sommato una partita gliela si può concedere. Per chiudere voglio solo avvisare che la Bioware ha confermato che quest'estate uscirà una web serie su Dragon Age.
(Se non si vede ti lascio il link) Dato che si parla di web serie, indovinate un po' chi interpreta l'elfo? Sì. Lei! Io la amo, ma non mi convince lo stesso la sua espressione nel primissimo piano. Forse però o colpa mia che non sono abituato a vederla in un ruolo del genere. Per ora lascio il beneficio del dubbio. Per saperne di più La recensione di Zeitgeist in inglese, video su youtube. Rensione su Rock Paper Shotgun, uscita il giorno prima della mia! Analizza il gioco dal punto di vista di un personaggio mago donna. (Io ho giocato con ladro uomo) Recensione di Amstradhero: sulla storia dice più o meno quello che dico io, ma si sofferma anche su altri aspetti come la grafica e la musica. Anche questa in inglese. Un intervista su youtube con il marketing director della Bioware. The making of Dragon Age 2: parte prima e parte seconda. Tags:
Kleg 3 - Impronte sulla nebbiaVenerdì dico che ho poco tempo e sabato notte mi tolgono un ora? Questo è un complotto! Stanno cercando di bloccare le storie del Kleg. Ma non ci riusciranno!
Hai visto? Siamo arrivati a 5 di malvagità! Per ora il racconto preferito dai lettori è quello con più intrigo. Vediamo come andrà questo. Fammi sapere le tue valutazioni! Si parte. O se preferisci
Un attimo un attimo!!!Sto finendo di correggere il terzo racconto del Kleg! Esce domenica. Settimana prossima invece voglio pubblicare una recensione su Dragon Age 2. Spero di riuscire a stare nei tempi. Ehhh, la primavera. Piena di impegni. Come il resto delle stagioni d'altra parte. Già che ci siamo, sto cercando gli ebook dei libri di Tom Clancy, la serie di Splinter Cell. Se qualcuno sa dove posso trovarli lo ringrazio.
Avevo letto Rainbow Six e non mi era piaciuto. Per questo ho aspettato secoli prima di convincermi a leggere altri libri. Questa settimana ho scoperto Splinter Cell e mi sembra molto meglio. Solo che non ho voglia di andarlo a prendere in biblioteca, da quando ho il lettore di ebook sono diventato pigro... Ci sentiamo domenica! Dialoghi (Angeli e Demoni compresi nel pacchetto)In praticamente tutte le storie, prima o poi, e di solito spesso, i personaggi discutono tra loro. Purtroppo a volte questi discorsi sono forzati, o semplicemente non abbastanza avvicenti. Quindi dopo un breve ripasso, proverò a fornire qualche tencica specifica per migliorare i dialoghi. Prima di tutto il breve riepilogo. Non mi soffermerò su di esso perché so che la maggior parte degli utenti di Eydor ha già letto il manuale di Gamberetta sui Dialoghi (se sei un eccezione ti consiglio di leggerlo).
E' per questo che le ho inserite in una tabella riepilogo. Così se vuoi la puoi saltare! Io però dico che un ripasso fa sempre bene.
Ora cosa possiamo fare con un dialogo? Ecco alcune tecniche valide. 1) Attaccare l'interlocutore Un dialogo ha un ritmo più lento di una scena d'azione, ma questo ritmo può essere più o meno veloce.
Il ritmo di basa sul conflitto, la posta in gioco e la suspense. E tutti questi concetti si possono applicare al dialogo direttamente. Si può far litigare i personaggi sia a livello verbale, inserendo insulti e altre offese, sia a livello mentale, inserendo un personaggio che evochi ansia, paura, dubbi o altri stati negativi nell'altro interlocutore. Nina Myers: Non ho piazzato le bombe al CTU, ho solo venduto i piani. Originale in inglese: Nina Myers: I didn't bomb CTU, I just sold the plans. Sai che nella musica le pause sono considerate come parte della melodia? Vale lo stesso per i dialoghi: un silenzio può comunicare molto, può perfino esprimere dei sentimenti così intensi da paralizzare un personaggio. Insomma. Il silenzio comunica molto ed è uno strumento versatile. Si può sia inserirlo direttamente. Il silenzio riempì la sala. Sia limitarsi a mostrare il linguaggio del corpo di uno dei personaggi. Coltan fissò l'articolo di Fantasy Eydor che gli stava indicando il demone. Si portò una mano al volto e scosse la testa.
3) Suspense - lasciare intendere senza precisare Gli interlocutori possono essere al corrente di qualcosa che il pubblico ancora non sa. In questi casi possono parlare senza specificare di cosa stanno parlando. Coltan: E' uscito? Questa tecnica è particolarmente utile per aumentare la suspense se usata a fine capitolo. Tutti i demoni si voltarono verso Coltan. Fine capitolo!
4) Contestualizzare A volte in una scena appare un cliché tipico. Di solito è meglio evitarli, ma può capitare che accadano, e, se non sono troppo forzati, possono essere usati per farsi quattro risate. Mi ricordo una puntata di Supernatural, mi pare la quarta serie. Sam era da solo in una camera con una vecchia dall'aspetto minaccioso. La vecchia stava male, non riusciva ad alzarsi dal letto e parlava a bassa voce. Sam non riusciva a sentire quello che diceva e la vecchia gli faceva cenno di avvicinarsi. Facendo pronunciare queste parole dal personaggio lo storyliner comunica: caro pubblico, lo so che ti sembra la solita cazzata cliché horror, me ne rendo conto, non sono mica un incompetente. Fidati di me. Il pubblico in questo caso tira un sospiro di sollievo. Meno male, lo sceneggiatore sa quello che sta facendo, magari ci si può fidare. Vediamo come si risolve. Contestualizzare può anche essere usato per spiegare strani comportamenti, ma in quel caso è meglio avere un interlocutore opportunamente ingorante. Naruto usa la moltiplicazione del corpo e guarda Kakashi, senza capire cosa dovrebbe fare. Attento però che quando un personaggio spiega troppo rischi di finire nell'infodump.
Le contestualizzazioni per giustificare i cliché sono spesso usate per rendere la trama comica. Un esempio sono queste due pagine di Order of the Stick (Pagina uno dove si introduce il cliché, pagina due si risolve). Insomma il dialogo può essere usato in svariati modi. Presto parlerò anche di come usare il dialogo per approfondire l'ambientazione, se ti vengono in mente altri modi d'uso li vogliamo sentire! Rivelazioni 1) In realtà Conan aveva paura perché soffre di una fortissima allergia al pelo di cane ispido. 2) I due stavano parlando del prossimo articolo di Fantasy Eydor. 3) Coltan non ha ascoltato il suggerimento di Castial perché la maggior parte dei demoni sono gnocche dalla mentalità aperta. |