Videogiochi e violenza
L'annosa questione: i videogiochi portano alla violenza?
Certo. Come anche...
La religione istiga violenza.
Il calcio istiga violenza.
La famiglia istiga violenza.
La filosofia istiga violenza.
Le suocere poi... istigano al genocidio.
Basta contare il numero di morti all'anno causato dalle voci sopra per creare l'ordine di priorità su cosa vietare prima.
La priorità secondo me va alle suocere. Quindi potremmo iniziare una campagna per abolire le suocere!
Fatto sta che il caso è andato alla Corte Suprema degli Stati Uniti (il caso dei videogiochi, purtroppo non quello delle suocere).
Se sei interessato ecco il video:
Se non si apre clicca qua.
E' un po' complessa come storia. In pratica la Corte Suprema sta valutando se i videogiochi siano un'opera artistica o meno.
Se riescono a dire che il videogame non è un'opera artistica allora non sarà coperto dal primo emendamento della loro costituzione e potranno iniziare a censure videogame come GTA e tanti altri.
Il problema vero è che a prendere questa decisione ci saranno persone che non conoscono il mondo dei videogame. Speriamo bene.
Ora per dimostrare la mia sanità mentale torno a sacrificare vergini a Cthulhu.
[Edit 07.09.2010] Per rispondere alla mail che ho ricevuto riguardo al calcio.
A me il calcio piace, partecipo a partite di questo "gioco del volgo" almeno una volta a settimana e se capita ne parlo con gli amici.
Non seguo minimamente le partite di serie A e tutto il resto se non in occasioni sociali triviali a cui non manco di partecipare. (E quando c'è da festeggiare ne approfitto. Perché secondo la mia filosofia ogni scusa è buona per divertirsi in ogni momento.)
Adesso, con l'articolo non volevo dire che il calcio è peggio dei videogame.
Quello che mi interessa esprimere è che se uno è coglione è coglione, e se dei genitori non sono in grado di crescere un figlio è colpa del genitore, non dei videogiochi o del calcio.
Ho sentito un esempio di un bambino che prova a un videogame di guerra, poi trova la pistola del padre e allora è spinto a usarla come nel videogame.
Comodo per un padre che lascia la pistola in giro, in balia di un minorenne, scaricare la colpa sul videogame.
Comodo per un fondamentalista mormone, islamico o cattolico [riempi con qualsiasi religione tu voglia, purché abbia dei fondamentalisti] dire che la violenza e causata dal videogioco e non dal sistema repressivo di certi insegnamenti.
Comodo dare la colpa al videogame quando il mobbing subito da un ragazzo all'interno di un sistema scolastico lo spinge ad andar fuori di testa.
Meglio dire che la colpa è dei videogiochi. Almeno i veri responsabili possono fingersi innocenti.
Scaricare la responsabilità su un terzo, su un oggetto, su una squadra o filosofia è un atto di ipocrisia.
Affermare il contrario significa dire che siamo così idioti da non essere in grado di decidere delle nostre azioni o di crescere i nostri figli.
PS: Il discorso appena aggiunto non scagiona però le suocere. Loro sono il male e dovrebbero essere abolite dalla legge!