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Piani esterni I: tipologie


Uno dei cliché dei personaggi fantasy è il non essersi mai allontanati da casa prima di partire in avventura per salvare il mondo (Sam Gangee). Altri personaggi molto più cool invece se la sono spassata girando su vari piani di esistenza (Nameless).
Che dire dei tuoi personaggi?

Meglio ancora, che dire delle tue storie? In che posti andranno i tuoi personaggi, dove sarà ambientata la vicenda?

Piano materiale e piani materiali alternativi sono un evergreen, vanne sempre bene; ma esistono un sacco di altri piani di esistenza, e, anche se non vuoi usarli come scenario principale, potresti comunque utilizzarli come zone secondarie.

Il gioco di ruolo che ha approfondito di più le teorie dei piani è D&D. Nonostante le sue pecche D&D ha prodotto una serie di manuali con concetti "adulti" e complessi, come appunto la serie di Planescape (che in realtà non è stata un gran successo per la vecchia TSR).

Questo articolo vuole semplicemente introdurre l'argomento dei piani esterni, analizzando quelli più usati.

Morte
Teschi parlanti. I migliori tour operator per viaggiatori esuberanti.

Piano materiale: tutto parte da qua, questo è il piano di base.
Esempi: casa tua.

Piani materiali alternativi: sono simili al piano materiale, ma non si possono raggiungere muovendosi normalmente. Spesso le regole all'interno sono differenti, ad esempio nei mondi fantasy esiste la magia.
Esempi: il mondo della storia infinita, il mondo disco o il paese delle meraviglie di Alice.

Piano astrale: è un piano esterno generico, una sorta di terra di nessuno. In linea di massima è un piano alternativo, ma possiede regole fisiche e caratteristiche troppo snaturate per essere un semplice piano materiale alternativo. Spesso è una zona neutra di passaggio.
Esempi: il piano astrale di planescape, dove non esiste gravità, non esiste alcun "terreno", né tempo, né spazio.

Piani paralleli (o speculari): sono speculari al piano materiale. Possiedono uno o più elementi gemelli, ad esempio potrebbero avere la stessa struttura o le stesse persone, ma sono differenti. Il posto può anche essere uguale ma abitato da altre creature o con persone gemelle, ma di carattere diverso.
Esempi: è Fringe o Matrix.

Piano sovrapposti (o eterei): è un piano sovrapposto a un altro piano. Spesso si utilizza sopra (o sotto, dipende dal punto di vista) il piano materiale. Se un personaggio ad esempio si trova nella torre azzurra del piano materiale sarà anche nella torre azzurra del piano etereo. Possono esistere creature che vivono solo in uno dei due piani come i fantasmi che vivono nel solo piano etereo, o gli umani che vivono nel solo piano materiale, ma si possono inventare anche metodi per far viaggiare gli uomini nel piano etereo e viceversa i fantasmi nel piano materiale.
Si può anche decidere una specie di coesistenza in entrambi i piani, ad esempio si potrebbe avere un essere umano con il lato fisico nel piano materiale e l'anima nel piano etereo.
Nei due piani le regole fisiche possono cambiare. E' comunemente accettato, ad esempio, che le sostanze solide del piano materiale possano essere attraversate nel piano etereo, esattamente come fanno i fantasmi.
Inoltre le cose che si vedono nel piano etereo potrebbero non vedersi nel piano materiale e viceversa.
Esempi: di fantasmi ce n'è per tutti i gusti, ma non ricordo nessuna storia con un piano etereo coerente. Pensaci. Potresti farlo tu. Oppure prova a consigliarmi qualche esempio.
*Per chi gioca alla quarta edizione di D&D, ricadono in questo tipo anche i piani d'ombra e fatati. L'importante è che siano sovrapposti.

Piano elementale: sono piani composti prevalentemente da un elemento. I più usati sono fuoco (mondi di lava), aria (mondi di gas), acqua (mondi subacquei) e terra (mondi di pietra). In realtà puoi creare un qualsiasi elemento e usarlo per creare un piano ad hoc come il piano del legno o dell'elettricità.
Esempi: la città di ottone di Planescape.

1001: The City of Brass by ~343GuiltySpark
La città di ottone. Famosa meta turistica per tutti i viaggiatori dei piani desiderosi di ottenere un'abbronzatura "da piano del fuoco".

Piano di energia: se invece di usare un elemento usi un'emozione o un concetto astratto allora puoi creare un piano di energia. Come il piano dell'energia positiva o di quella negativa, ma anche un piano della paura, della gioia, della disperazione o del vattelapesca.
Esempi: Ravenloft, il piano del vattelapesca del terrore.

Piano divino: è un piano dove abita uno o più dei. In base alla natura del dio si può creare un piano paradisiaco o un inferno.
Esempi: il Valhalla.

Piano prigione: è un piano appositamente creato da qualcuno per contenere qualcun altro. Se vogliamo seguire il cliché qualcun altro è un'entità davvero cattiva che non dovrebbe mai essere liberata, ma che in un modo o nell'altro riuscirà a scappare quando qualcuno (quello che l'ha imprigionato) va a farsi una pausa caffè, o a pisciare...
Può anche essere usato per esiliare intere razze.
Esempi: Twisting Nether, il piano di Warcraft dove è rinchiuso Sargeras, insieme a molti altri simpatici individui.

Piano di guerra: un piano usato come campo di battaglia. Di solito da due fazioni, ma può anche essere semplicemente un piano dove tutti combattono tutti.
Esempi: le Distese Grigie di Planescape.

Piano retributivo: un piano usato come premio o come punizione. Di solito a beccarsi sto piano sono le anime di quelli che hanno vissuto nel piano materiale, ma volendo puoi usarlo per premiare o dannare intere razze o quello che preferisci.
Esempi: l'inferno e il paradiso. Cosa sono? Puoi chiederlo a Joseph.

Ratziger
Il fratello dell'imperatore Palpatine crede nei piani retributivi.
E anche nelle esenzioni fiscali...

Piano mentale (o onirico o dei sogni): è il posto dove si va quando si dorme. Può essere diviso in livelli o profondità, e più si va a fondo più può diventare pericoloso.
Esempio: il mondo dei sogni della seria "alla corte di re artù", o anche il film Inception.

Piano strumentale: un piano creato appositamente per assolvere una funzione che serve a un altro piano a una determinata entità.
Esempio: il luogo che permette di viaggiare il Doctor Who (proposto in questo commento), o anche in Death Gate, dove ciascun piano serve a offrire risorse agli altri.

*Semipiano: è uguale a un piano. Ma più piccolo. Di solito è molto limitato nello spazio, ma volendo lo si può limitare anche nel tempo.
Esempi: Sigil di Planescape.

Adesso, a rischio di diventare ripetitivo, confermerò che anche in questo caso puoi mischiare gli elementi: puoi inventare quello che ti pare, perfino un piano mentale, prigione e retributivo insieme.

Proviamo a stimolare la mente. Elencherò 4 piani di esistenza e vediamo se sai dirmi a che generi appartengono. In cambio farò lo stesso, se mi dici un nome di piano di esistenza ti dirò a che tipo appartiene.

1) Il piano del "Divieto", di Terry Brooks. Se ne parla molto nel libro Jarka Ruus (che a dirla tutta non mi è piaciuto molto).

2) Il mondo dove inizia la storia di Jane, del libro "Cuore d'acciaio" (o La figlia del drago di ferro), di Micheal Swanwick.

3) I reami di Oblivion del gioco The Elder Scrolls 4 (ossia Oblivion!)

4) Il luogo dove si trova la volpe a 9 code di Naruto, durante lo scontro Naruto vs Sasuke alle cascate.

Tocca a te!


Credits
343GuiltySpark: autore dell'immagine 1001: The City of Brass è proprietario del rispettivo copyright. Licenza Creative Commons Attribution NonCommercial NoDerivative.  


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